La rivoluzionaria tecnologia messa a punto dai ricercatori del Dipartimento Energia del Politecnico di Torino è capace di offrire 100 litri di acqua potabile al giorno senza neppure l'ausilio di elettricità. Saltless si basa infatti su un processo di evaporazione e condensazione in serie. Il processo di desalinizzazione avviene grazie al fatto che l'acqua di mare viene fatta evaporare e successivamente condensare a temperature differenti in più stadi.
Gli studi si stanno ora orientando verso la la possibilità di alimentare il processo di distillazione con una fonte di calore "di recupero". I ricercatori stanno cioè studiando la possibilità di impiegare il calore normalmente dissipato in ambiente dal circuito di raffreddamento (il radiatore) o dai gas di scarico di un motore Diesel.
Così facendo sarà possibile offrire allo stesso tempo sia elettricità generata dal gruppo elettrogeno che acqua potabile ottenuta dal distillatore e acqua calda a uso sanitario.