Pasqua in giro per il mondo
Pasqua, la più importante festa cristiana si celebra un po' in tutto il mondo, ma ogni diversa località la ricorda in modo originale. Ad accomunare i vari luoghi è però il fatto che si tratta sempre di un vero e proprio trionfo di gioia, di un momento da trascorrere con familiari ed amici all'insegna del buon umore e del relax.
La Pasqua è ancora legata alla primavera è un inno alla fertilità ed alla rinascita, è la festa della vita e della luce. Tra i simboli di questa ricorrenza ci sono sicuramente le uova, utilizzate ancora prima dell'avvento del cristianesimo da Egiziani e Persiani come augurio di rinnovamento e fertilità. L'usanza di consumarle di cioccolata si è diffusa in Europa nel XIX secolo quando i cacao divenne alla portata di tutti.
Anche in Francia dunque si ricorre alle uova di cioccolato, ma associate alle campane e da un coniglietto, Si racconta infatti ai bambini che dal momento che le campane rimangono in silenzio dal giovedì santo fino alla domenica, esse in realtà si recano a Roma per caricarsi di golose uova di cioccolata da far ricadere la mattina di Pasqua nei giardini, I bambini, al loro risveglio le troveranno sparse qua e là e potranno cimentarsi, con l'aiuto dei loro genitori nella tradizionale caccia alle uova.
In alcune regioni della Francia si racconta invece che le uova siano portate da un coniglietto che le depone in un nido costruito la vigilia dai bambini e lasciato nel giardino. quest'ultima tradizione si ritrova anche in Belgio e in Germania.
In Inghilterra non si porta in tavola l'agnello, ma il prosciutto, considerato simbolo di fortuna. In alcune zone dell'Inghilterra poi i bambini vanno di casa in casa chiedendo dolcetti come ad Halloween, lo stesso accade in Finlandia dove le bambine per dedicarsi alla loro questua, si mascherano da anziane signore o streghe. La tradizione delle streghe di Pasqua, chiamate Virpominen è antichissima risale più di 100 anni fa ed è legata alla leggenda che voleva che trolls e streghe si risvegliassero proprio tra il venerdì santo ed il giorno di Pasqua.
Ancora nei Paesi scandinavi si diceva che bisognasse svegliarsi presto a Pasqua per vedere danzare il sole. Il giallo del resto è il colore che rappresenta la Pasqua in Norvegia, in Svezia e in Danimarca.In Polonia il simbolo della Pasqua è l'acqua e il lunedì gli amici se ne versano addosso per liberarsi dai peccati, ma Pasqua è anche l'occasione per esporre uova colorate, decorate con fili di lana.
In Russia le uova devono essere rosse, si fanno infatti bollire con delle foglie di cipolla per assumere la tradizionale colorazione. Nel paese del Cremlino si mangiano agnello al burro, prosciutto e dolci a base di rum e zafferano e dessert al formaggio.
L'agnello e le uova si ritrovano anche in Grecia dove la famiglia si ritrova riunita attorno alla zuppa di trippa nella quale sono stati bolliti anche il cuore e i polmoni dell'agnello pasquale. Ognuno a tavola, dopo averlo rotto assaggia tenendolo con tre dita l'uovo sodo del vicino. Tutte le uova sono rigorosamente tinte di rosso per simboleggiare il sangue di Cristo. Sulle tavole greche non manca poi il tradizionale Tsoureki, un pane ricoperto di scaglie di mandorle e guarnito con uova rosse. Simbolo della pasqua in Germania è il fuoco attorno al quale si riunisce tutta la famiglia esso rappresenta la primavera e la fine del brutto tempo. Si usa decorare un albero secco con i gusci delle uova colorate disposte come fossero dei frutti per rappresentare l'arrivo della bella stagione. In Germania come anche negli Usa a portare le uova di cioccolato è il coniglietto di Pasqua. Alla Casa Bianca il Presidente organizza lì una grande caccia alle uova proprio nel suo giardino. Tradizionali sono ancora i Marshmallow Peeps, si tratta appunto di grandi marshmallows ricoperti di zucchero a forma di galletto o di coniglio, le vetrine delle dolcerie americane ne sono davvero piene. In Australia infine il coniglietto è stato rimpiazzato dal bilby un piccolo marsupiale dalle grandi orecchie in via di estinzione. La sua presenza in versione di dolce di cioccolato nelle vetrine delle pasticcerie dovrebbe sensibilizzare la gente a raccogliere fondi per la sua salvaguardia.