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Parco delle Hawaii, un'insolita meta

Parco delle Hawaii, un'insolita meta

​Che le Hawaii siano un posto straordinario, in cima ai sogni di tanti viaggiatori , molto ambite per trascorrere il viaggio di nozze o comunque per una vacanza speciale non è una grande novità, ma lo è il fatto che siano diventate sede del più grande parco marino del mondo.

 Il presidente Barak Obama, infatti, avvalendosi di una legge del 1906 voluta da Theodore Roosevelt, l' Antiquities Act, ha istituito un'oasi la cui superficie è pari a due volte quella del Texas. 

Il nuovo parco di Papahānaumokuākea, quattro volte più grande dell'oasi marina creata nel 2006 da George W. Bush, può vantare alcune delle barriere coralline meglio conservate e può essere definito un vero e proprio paradiso di biodiversità.

La riserva vanta una flora ed una fauna ricchissime, al suo interno, infatti sono state identificate più di settemila specie e alcune antichissime come i coralli neri, la cui formazione risale addirittura 4.000 anni fa. Tra le acque del Pacifico, ora finalmente protette, potranno infine trovare riparo animali in pericolo di estinzione come le foche monache di cui rimangono solo pochi esemplari, la balenottera azzurra, l'albatros dalla coda corta, e le tartarughe marine. 

Qualunque momento dell'anno è buono per visitare l'arcipelago delle Hawaii, solitamente si preferisce l'inverno, nonostante le precipitazioni più frequenti, non tanto perché il tempo sia più gradevole quanto perché i turisti che provengono da Europa o Usa si lasciano alle spalle le rigide temperature dell'inverno continentale o anche solo mediterraneo per godersi il clima tropicale comunque mite. In estate in ogni caso non c'è un caldo eccessivo e si spende meno perché è considerata bassa stagione.

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