Saranno mobili le nuove stazioni per le auto elettriche

​ Per una società in cui l'idea di smart mobility si sta affermando sempre più, parlare di auto elettriche è ormai un imperativo categorico. Si cerca, infatti di puntare ad una mobilità che sia a misura di cittadino e altamente tecnologica per ridurre l'inquinamento, l'effetto serra e garantire zero sprechi, ma anche per migliorare la qualità di vita delle persone in termini economici, di tempo e di efficienza.

Muoversi in modo intelligente dunque, e sopratutto a basso impatto ambientale, migliorando così la nostra impronta ecologica. Per ottenere questi risultati ecco che l'auto elettrica accorre in nostro aiuto divenendo sinonimo di sviluppo sostenibile. A tale proposito diventa di fondamentale importanza la questione della ricarica. Una risposta in tal senso arriva dalla collaborazione fra Eurotech e FreeWire Technologies dalla quale sono nate le stazioni mobili per la ricarica delle auto elettriche "Mobi Charger".

Questa innovazione permetterà di spostare le stazioni in base alle esigenze dei fruitori, collocandole, per esempio, in prossimità del luogo di lavoro, o di un centro commerciale, o ancora nei parcheggi pubblici per permettere in questo modo a più utenti di utilizzarle.
Così facendo si andrà ad assecondare un'esigenza sempre maggiore, nell'ottica dell'adattabilità e della flessibilità. A raccogliere le informazioni provenienti dalle unità Mobi Charger sarà Eurotech, attraverso FreeWire, una piattaforma di integrazione IoT che semplifica la gestione dei dati e dei dispositivi, collegando questi ultimi per mezzo di servizi in cloud sicuri e affidabili.

FreeWiresi occuperà di sfrutterare le informazioni e l'accesso IoT remoto nelle operazioni quotidiane, al fine di monitorare le stazioni e verificare che operino secondo gli standard previsti. Avrà inoltre il compito di adeguarsi alla potenza disponibile e al fabbisogno di energia per la ricarica di Mobi Charger EV.