Quando lo scarto della lavorazione dell'uva incontra la moda e l'etica nasce una nuova ecopelle, green e cruelty-free. A realizzare questo originale prodotto è WineLeather un' azienda lombarda nata da un'intuizione di un gruppo di ricercatori dell'università di Milano.
I giovani studiosi hanno saputo valorizzare le potenzialità della vinaccia in un processo a "0" impatto ambientale, ottenendo una simil-pelle 100 % vegetale. Si tratta di un'idea geniale se si prendono in considerazione il dilagare della cultura vegani che non investe ormai solo l'alimentazione e la tradizione vinicola italiana. Inevitabilmente poi, ogni azienda che produce vino si ritrova ad avere una grossa quantità di vinaccia che deve essere o consegnata in distilleria per ricavare della grappa o smaltita come compost, biogas oppure per uso farmaceutico o cosmetico.Grazie alla vegan leather non solo viene data una seconda vita a prodotti di scarto come la vinaccia, ma si evita anche che diventi un rifiuto che, finendo sui terreni e rischi di inquinare le falde acquifere.
Da 13 Milioni di tonnellate di vinaccia si possono produrre ben 5 miliardi di metri quadri di pelle vegana. Tra l'altro i bassi costi di produzione di WineLeather la rendono competitiva rispetto alla pelle sintetica ed animale. Il nuovo prodotto sarà commercializzato nell' Europa del nord, negli Stati uniti e in Giappone, poiché si sono rivelati i paesi più recettivi verso i prodotti ecosostenibili.