La Germania dà il buon esempio in fatto di politiche green. La ministra dell'Ambiente, Barbara Hendricks, infatti, ha deciso che agli eventi ufficiali del governo tedesco non verranno più serviti piatti a base né di carne né di pesce.
I nuovi menù vegetariani serviranno a dimostrare ai connazionali che si possono mangiare degli ottimi piatti senza per questo danneggiare la salute dell'ambiente, anzi contribuendo alla riduzione delle emissioni inquinanti nell'atmosfera. Sono proprio gli allevamenti i principali responsabili dei gas serra che mettono a repentaglio il nostro pianeta. E dunque stop a wurstel e salsiccia ed a manicaretti a base di carne sebbene siano alla base della cucina e della cultura gastronomica tedesca in favore di cibi più rispettosi dell'ambiente nel tentativo di porre un frena alla minaccia dei cambiamenti climatici.
Il divieto di carne e pesce vale solo per gli eventi ufficiali, non per le mense dei ministeri. Questo perché ognuno deve essere libero di mangiare ciò che preferisce, tuttavia, ha chiarito il ministro, è importante sottolineare il fatto che il cibo vegetariano è ecofriendly.
Anche l'agricoltura ha un suo impatto ambientale essendo responsabile del 13% delle emissioni globali di gas serra, ma è poca cosa se si confrontano con quelle dovute all'allevamento che si aggirano intorno al 65%.