In Toscana l'energia si produrrà dai rifiuti

​L'Italia si dimostra all'avanguardia in fatto di riciclo e di Green Energy. Il buon esempio arriva dalla Toscana, da Pontedera, in provincia di Pisa dove, a partire dalla primavera del 2019 sarà funzionante il nuovo impianto capace di produrre energia elettrica e fertilizzante compost dai rifiuti organici.

L'opera è stata voluta dalla Geofor, l'azienda che gestisce il ciclo dei rifiuti della provincia pisana. L'impianto anaerobico di trattamento dell'organico sarà realizzato dall'azienda genovese Biotec e e potrà occuparsi di circa 40 mila tonnellate di rifiuti organici, lavorando in depressurizzazione. Ciò implica che, i rifiuti che entreranno nell'impianto, vi rimarranno fino alla produzione di ammendante compostato misto, che verrà poi utilizzato in agricoltura. 

"Il costo di realizzazione - spiega Geofor - ammonterà circa ca 20 milioni di euro, di cui una buona parte è a carico dell'azienda, ottenuta sia con autofinanziamento, che con credito bancario". Non sarà solo un investimento economico, ha aggiunto ancora il Presidente dell'azienda che gestisce il ciclo dei rifiuti della provincia pisana, ma anche sociale e culturale poiché il nuovo impianto produrrà compost di qualità ed energia elettrica. Una tale iniziativa non solo avrà una ricaduta positiva sull'ambiente, ma contribuirà a far crescere la consapevolezza nei cittadini del peso che un coretto smaltimento dei rifiuti ha inevitabilmente per la nostra società