Un magico Halloween nel Giardino dei Tarocchi

La fantasia di Niki de Saint Phalle fu fortemente influenzata dalla conoscenza del Parque Guell di Antoni Gaudí a Barcellona e dalla visita al giardino di Bomarzo, meglio noto come il Parco dei mostri e realizzato in provincia di Viterbo dall'architetto Pirro Logorio. Evidenti sono anche i riferimenti a Matisse, a Picasso, a Kandinskij e a Klee.
Il Giardino dei Tarocchi è un luogo magico ed onirico all'interno del quale troneggiano tra la vegetazione ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate. Ogni statua o complesso rappresenta gli arcani maggiori che vi accompagneranno in un percorso sì fantastico, ma allo stesso tempo anche iniziatico grazie anche agli appunti, ai numeri, alle citazioni, ai disegni, ai messaggi di speranza e di fede che Niki de Saint Phalle ha voluto fossero incisi sul cemento che ricopre le strade che si snodano lungo il Parco.
L'opera fu portata a termine solo nell'estate del 1996 e fu aperto al pubblico il 15 maggio 1998.
Per raggiungere il Giardino dei Tarocchi vi basterà immergervi nella Maremma toscana, spostandovi verso la collina di Garavicchio. Vi ritroverete così in una vera e propria città che si estende per circa 2 ettari nella quale fanno bella mostra di sé sculture-case dai colori sgargianti.
Per entrare all'interno del Giardino dovrete accedere da una grande apertura circolare sbarrata da una cancellata poiché l'intero perimetro è segnato da una muraglia in tufo costruita da Mario Botta proprio a sottolineare la separazione tra la vita reale e la magica dimensione nella quale il Giardino dei Tarocchi è immerso e vive. 

Cuore della città incantata è la grande piazza centrale alla quale vi condurrà una strada sterrata che si inerpica lungo la collina. La piazza che ha la forma di un grande anfiteatro circondato da panchine è occupata quasi interamente occupata da una vasca ed è dominata dalla Papessa e dal Mago, i primi arcani maggiori dei Tarocchi che segnano l'inizio del percorso. L'acqua che invade la vasca circolare sgorga a cascata da una scalinata che fuoriesce proprio dall'enorme bocca spalancata della Papessa.
Attorno alla piscina si dispongono poi altre sculture che disegnano numerosi percorsi che si inoltrano tra la vegetazione. Passeggiando nel Parco incontrerete la Temperanza che versa acqua da un vaso in un altro, danzando armoniosamente in una vasca, la Regina immensa e maestosa, gli Amanti, che pur non avendo occhi si contemplano estasiati, solo per citarne alcuni.

I vostri bambini e voi stessi lascerete il Giardino dopo esservi immersi in un gioco emozionante fatto di colori, forme, simboli in un'indimenticabile avventura.

Indirizzo: Località Garavicchio, 58011 Pescia Fiorentina, Capalbio GR
Telefono: 0564 895122
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Le prenotazioni si accettano da Novembre a Marzo dalle ore 8,00 alle 16,00 (escluso sabato e domenica festivi ed il periodo dal 22 Dicembre al 07 gennaio) dal 1 Aprile al 14 Ottobre dalle 14,30 alle 19,30

Scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

A Gennaio, Febbraio, Marzo, Novembre, Dicembre, ​il primo sabato di ciascun mese dalle ore 9,00 alle ore 13,00, per volontà della fondatrice, Niki de Saint Phalle, l'ingresso sarà gratuito​, nel caso capitasse in un giorno festivo il Giardino garantirà il servizio per il sabato successivo