Per far fronte all'inquinamento sempre più grave e minaccioso arriva dalla Cina una torre alta 100 metri capace di purificare. Il rivoluzionario strumento è stato realizzato in Cina, nella città di Xian, nella regione centrale dello Shaanxi.
L'idea è dell'Accademia cinese delle scienze che, sotto la guida del ricercatore Cao Junji, ha terminato l'impianto nel 2017 in una zona periferica. A detta dello staff di studiosi la serra produrrebbe 10 milioni di metri cubi di aria pulita al giorno, migliorando così la qualità dell'aria in una zona di 10 km quadrati. Una scoperta esaltante dunque se si considera che il problema dello smog e delle polveri sottili è ogni giorno alla ribalta e proprio l'Italia è sul baco degli imputati per gli scoramenti consentiti. La torre funzione grazie ad una serra posta alla sua base che filtra l'aria inquinata, questa si riscalda per il calore del sole e risale su per l'impianto dove viene depurata da diversi filtri. grazie a questo sistema le centraline installate intorno hanno rilevato una diminuzione del 15% delle PM 2.5. Se l'esperimento di Xian darà i frutti sperati, i ricercatori dell'Accademia delle Scienze hanno già dichiarato di voler costruire una torre alta 500 metri e con un diametro di 200, tanto grande dunque da poter ripulire e rendere respirabile l'aria di una piccola città.
La torre di Xian non è tuttavia il primo impianto per purificare l'aria in Cina dal momento che un impianto a tale scopo era già stato installato a Pechino da un artista danese, Daan Roosegaarde, nel parco pubblico 798. Si trattava di una torre di 7 metri capace di produrre 8 metri cubi di aria pulita al secondo.