La Scozia si schiera in prima linea sul fronte delle energie rinnovabili. Ha inaugurato, infatti, una turbina per produrre elettricità dalle correnti delle maree, alta 15 metri e dotata di eliche del diametro di 16 metri che produrrà 1,5 megawatt.
Ad essa se ne aggiungeranno altre tre. La realizzazione della turbina si deve alla società MeyGen, in collaborazione con l'americana Morgan Stanley, con la società energetica francese International Power e con il produttore australiano di turbine Atlantis Resource Corporation.
MeyGen, che ha ricevuto un finanziamento di 23 milioni di sterline (27 milioni di euro) dal governo di Edimburgo per il progetto di centrali elettriche a corrente marina, sta progettando in grande. La società ha in programma, infatti di installare entro il 2020 ben 269 turbine sui fondali al largo delle coste scozzesi. Tale ambizioso progetto porterà alla produzione di 398 megawatt, cioè ad una quantità di energia sufficienti a rifornire 175.000 abitazioni.
La prima istallazione sarà collocata a nord del paese nello Stretto delle Orcadi (Pentland Firth), si tratta del resto di un'area caratterizzata da forti correnti e dunque perfetta a tale scopo. L'impianto è stato inaugurato al largo di Inverness, nelle Highlands, alla presenza della premier scozzese Nicola Sturgeon che si è detta fiera del risultato ottenuto e dell'impegno del suo paese nella lotta ai cambiamenti climatici per uno sviluppo sempre più attento alla sostenibilità ambientale.