Gli agrumi sono un vero e proprio fiore all'occhiello del made in Italy: buoni, sani, genuini, estremamente versatili. Ed oggi, ancora di più. I profumati frutti ed in particolare le arance infatti non solo trovano un posto di primissimo piano sulle nostre tavole ma addirittura possono essere protagonisti di una moda all'avanguardia e sostenibile.
A dimostrarlo è stata l'azienda siciliana Orange Fiber che, in collaborazione con il Politecnico di Milano è riuscita a trasformare gli scarti degli agrumi in filati particolarmente pregiati, le cui caratteristiche sono simili a quelle della seta e della viscosa. Il materiale così ottenuto può dunque essere colorato e stampato e reso elasticizzato come il jersey. Buccia e semi possono essere lavorati direttamente nell'azienda che fa le spremute, ottimizzando costi e resa.
Salvatore Ferragamo ha già ospitato in passerella capi realizzati con questa nuova tecnologia dai vestiti alle borse, alle scarpe.
L'ambizioso progetto è tra i protagonisti di "Circular Bioeconomy Arena Meeting", l'iniziativa promossa dal cluster nazionale della chimica verde Spring con Assobiotec e Gruppo Intesa Sanpaolo per fare incontrare imprese e progetti innovativi.