Sarà ancora Giorgio Ferrara il direttore artistico del Festival dei Due Mondi di Spoleto per il triennio 2018-2020. La fortunata kermesse, giunta alla sua sessantesima edizione verrà inaugurata venerdì 30 giugno e si concluderà domenica 16 luglio.
Il Festival di Spoleto, manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo propone anche quest'anno un programma d'eccezione, ricco di eventi, anche gratuiti e di appuntamenti imperdibili con artisti di fama mondiale. Per l'edizione del 2017 il Festival dei Due Mondi riporta in scena Eleonora Abbagnato e Stefano Bolle, già tra i protagonisti dell'ultima edizione, ma anche Bob Wilson ormai da dieci anni un ospite fisso nei teatri della cittadina umbra. Tra le manifestazioni gratuite: 1958-2017 La città nel Festival. Un Festival nella città, una mostra diffusa che racconta 60 anni di storia lungo ile vie del centro storico. La mostra ribadisce lo strettissimo legame che da più di mezzo secolo lega Spoleto al Festival. Offerti al pubblico sono anche i Concerti di mezzogiorno, organizzati dalla Scuola di musica di Fiesole dall'1 al 16 luglio che per due settimane presenterà una cinquantina dei suoi studenti, che daranno vita a 25 concerti quasi tutti dedicati alla musica da camera.
Tra gli spettacoli teatrali Memorie di Adriana con Adriana Asti, dedicato alla carriera della nota artista e Van Gog, con Alessandro Preziosi, pièce che ha come protagonista il celebre pittore, ambientata nel manicomio di Saint Paul. Lo spettacolo è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica che per tutto la sua durata rimette di tenere gli spettatori con il fiato sospeso. Il testo vincitore del Premio Tondelli a Riccione Teatro 2005 è firmato da Stefano Massini è affidato alla regia di Alessandro Maggi. Attesissimo anche La paranza dei bambini di Roberto Saviano e Mario Gelardi per la regia Mario Gelardi. La pièce racconta dei piccoli legati alla camorra, indifesi ed inermi come i pesci che in gergo marinaresco finiscono nelle reti dei pescatori e possono solo essere fritti. Ugualmente senza scampo è l'infanzia dei bambini napoletani obbligati a crescere troppo in fretta, legati ad un gruppo che impone loro regole violente e disumane. Lo spettacolo nasce dal nuovo best seller di Roberto Saviano e dopo il successo di Gomorra sancisce il sodalizio tra lui e Mario Gelardi.
Per maggiori informazioni su orari e biglietti http://www.festivaldispoleto.com