La Danimarca continua ad esportare modelli positivi e questa volta lo fa in ambito di sicurezza alimentare. Arriva infatti da Copenaghen il monito ad allevare suini senza l'utilizzi di antibiotici. Se per i danesi questa è ormai una consolidata realtà lo può diventare anche in Italia.
Se ne discuterà durante la Rassegna Suinicola di CremonaFiere, nel contesto delle Fiere Zootecniche Internazionali, che si terrà nel capoluogo lombardo dal 26 al 29 ottobre a Cremona.
Ad occuparsi di illustrare le modalità di approccio a tale rivoluzione, spiega l'esperto internazionale di suinicoltura, Paolo Magnabosco, sarà un allevatore che l'ha sperimentata da tempo.
Si tratta senza dubbio di una scelta impegnativa, ma data la ricaduta che avrà sul mercato, è una strada da tentare, sono sempre più numerose, infatti, le richieste che arrivano dai consumatori di poter mettere in tavola un cibo più sano.
Cambiare in modo così drastico le tecniche di allevamento dei suini avrà sicuramente delle conseguenze e non sarà una scelta accolta con favore da tutti gli allevatori, ma risponderà senza dubbio in modo positivo a quanti chiedono allevamenti più sostenibili, mangimi controllati e condizioni di vita più dignitose per gli animali. Senza dubbio consumare carne ottenuta in modo più naturale e sostenibile rappresenterà una garanzia per gli italiani e darà a tutto il settore una spinta positiva.