Anche tra le guide turistiche che si mettono a capo di gruppi di escursionisti le donne sono in aumento. A dichiararlo è la Compagnia dei Cammini, associazione di turismo sostenibile che si occupa di diffondere la cultura del camminare.
Il Collegio Nazionale Guide Alpine, ha a tal proposito reso noto che, nel 2016, tra gli accompagnatori di media montagna sono state registrate 68 donne su 279 uomini, 12 guide alpine e 5 aspiranti donne. Del resto, per diventare guide, spiega Roberta Ferraris, guida della Compagnia dei Cammini, l'importante è essere ingrato di mostrare ciò che"gli occhi distratti dalla vita urbanizzata non vedono più". Bisogna aiutare il proprio gruppo a saper leggere il paesaggio comprendendo la sottile connessione che vi è tra l'uomo è il suo ambiente naturale. Bisogna insegnare al gruppo a rispettare gli ecosistemi naturali ed allo stesso tempo le culture locali. Per intraprendere questa professione si può partecipare ai corsi dell' Aigae associazione guide ambientali ed escursionistiche (dalle 400 alle 600 ore) o presso l'associazione Guide alpine Italiane per corsi di accompagnatori di media o alta montagna. Altrettanto importante resta tuttavia, così come precisa Luca Gianotti, coordinatore della Compagnia dei Cammini, acquisire un nuovo stile di vita incentrato sulla cultura del camminare. A tal scopo sarà utile allenarsi ogni giorno e leggere diari di viaggio e libri che parlino di turismo sostenibile e rurale e di economia solidale.