Tra i luoghi in cui la mobilità sostenibile è degna di particolare nota si impone Pontevedra, una città Spagnola che sorge in Galizia, quasi al confine con il Portogallo. Passeggiando per le sue vie infatti si ha quasi l'impressione di fare un salto indietro nel tempo e ritrovarsi nel periodo in cui le auto non esistevano ancora o comunque non erano poi così diffuse.
Che sia un luogo fuori dal comune lo si percepisce subito basta prestare l'orecchio per accorgersi di come sia del tutto assente il frastuono dei motori e il fastidioso rumore dei clacson. Per non parlare poi della qualità dell'aria, decisamente più salubre di quella che si respira nelle nostre grigie città in cui troppo spesso rimbomba l'allarme delle polveri sottili che mettono drammaticamente a repentaglio la nostra incolumità. Non c'è dunque da stupirsi che ad avere un'idea controcorrente ed originale come quella di bandire le macchine sia stato proprio un medico, dunque un uomo attento al benessere dei suoi concittadini. Si tratta del coraggioso sindaco Miguel Anxo Fernandez Lores che, eletto nel 1999,ha rinunciato al camice bianco, ma non al suo impegno per la salute pubblica, mettendo al bando le automobili e non solo dal centro storico. Sono carrabili infatti pochissime vie periferiche tra l'altro ad una velocità di 20 o al massimo 30 km/h e non ci sono parcheggi in centro, l'unico esistente dista dalla città circa dieci minuti a piedi. Ma non bisogna credere che Pontevedra sia un centro che rifiuta la modernità, anzi è tutto il contrario, i suoi abitanti ed i turisti, infatti non hanno a loro disposizione la solita selva di macchine, ma ben due App scaricabili su smartphone pronte a facilitare loro la vita e la circolazione in città. La prima, Metrominuto consente ai pedoni di scaricare il tempo di percorrenza da un luogo ad un altro, mentre Pasominuto offre venti itinerari corredati dal numero di passi necessario per poterseli godere. E non basta, da un medico del resto c'era da aspettarselo: chi vorrà cimentarsi nella visita di Pontevedra, grazie a questa App potrà calcolare anche il numero di calorie che mano mano andrà a bruciare. A questo punto, i più scettici potrebbero chiedersi se tali provvedimenti così drastici non finiranno per nuocere al sindaco stesso rendendolo impopolare. I dati tuttavia rivelano proprio il contrario, Miguel Anxo Fernandez Lores è giunto al suo quinto mandato, il suo indice di gradimento è altissimo e nel 2013 ha persino ricevuto il premio europeo Intermodes per la qualità urbana. I suoi provvedimenti, del resto, si sono rivelati tanto ardimentosi quanto intelligenti e appropriati visto che, a scapito di qualunque pronostico, il commercio locale continua a riportare un trend decisamente positivo, la città, insignita nel 2015 del premio internazionale di eccellenza urbana del Center for Active Design a New York, è diventata più vivibile e le strade senza più macchine, marciapiedi, barriere architettoniche sono accessibili a tutti dai diversamente abili ai bambini. In città sono aumentati gli spazi verdi e di contro sono diminuiti inquinamento ed incidenti stradali. Insomma un vero e proprio successo per una città finalmente a misura d'uomo.