Con l'arrivo della bella stagione depurarsi diventa un imperativo categorico. Il bisogno di rinnavamento che investe tuta la natura, infatti, non può che coinvolgere anche noi sia per la voglia di sentirci in forma pronti a godere delle belle giornate e del prolungato irragiamento solare, sia perchè la colonnina di mercurio sale e con essa il desiderio di non nasconderci più dietro pesanti strati di indumenti.
Per sfoggiare un corpo più salutare e bello la prima cosa da fare, ancor prima di adottare un regime alimentare idoneo a perdere qualche chilo di troppo deve essere assolutamente smaltire le tossine accumulate durante l'inverno a causa di uno stile di vita sedentario e di un'alimentazione più calorica.
Gli organi deputati a questo ruolo sono 4: fegato, reni, intestino e pelle.
Il fegato gioca un ruolo chiave in molti processi metabolici poichè rimuove dal sangue le tossine, le smembra ed alla fine le elimina attraverso la bile ed i reni.
Questi ultimi del resto sono i principali depuratori del sangue, lo filtrano scartando con le urine quello che deve essere eliminatoe rimandando in circolo le sostanze buone per l'organismo.
L'intestino oltre a scomporre ed assimilare gli alimenti ha il compito ha il compito di eliminare le sostanze di scarto della digestione e quelle che attraverso la bile arrivano dal fegato per finire poi nelle feci.
Attraverso la pelle infine, vengono eliminate diverse tipologie di scorie insieme al sudore.
Un aiuto molto valido nel processo di depurazione può giungere dalla natura grazie alle piante capaci di agire sull'apparato urinario, sulla pelle, sul fegato oppure contrastando la ritenzione idrica.
Tra le "alleate "del fegato un ruolo di primo piano spetta al Cardo mariano dal cui frutto si ricava un estratto secco utlile per le sofferenze epatiche grazie alla presenza di silimarina, principio che protegge le cellule del fegato ed inibisce i radicali liberi. La dose consigliata è di 600-1200 mg al giorno di estratto secco, due volte al giorno prima dei pasti,
Contro la ritenzione idrica è consigliabile la Pilosella caratterizzata anche da proprietà antinfettive a livello delle vie urinarie.Questa pianta è utile per contrastare la ritenzione di liquidi tipica dell'obesità e causa della cellulite poichè smaltisce oltre all'acqua anche acido urico. Va assunta quotidianamente nella dose di 500-750mg, lontano dai pasti per non più di due mesi.
Nella lotta contro la cellulite e la ritenzione idrica in generale, è utile anche l'Ortosiphon poichè anche l'estratto che si ricava da questa pianta favorisce l'eliminazione di acido urico e di scorie metaboliche azotate. Si assume in due o tre somministrazioni con una dose di 600-900mg.
In soccorso dell'apparato urinario è pronta ad accorrere anche l'Uva ursina dalle cui foglie si ricava un estratto disinfettante che contiene la molecola dell'idrochinone.La quntità consigliata è di 400-600mg al giorno.
Per iniziare una buona dieta disintossicante sono inoltre sempre consigliabili il consumo di abbondante acqua naturale dai due ai tre litri al giorno, ed in particolare di acque più ricche di sali come magnesio e calcio poichè stimolano la bile e svolgono un'azione "pulente" sul fegato e di frutta fresca sopratutto di mele, limoni, pere ed uva e di semi oleosi per cotrastare la stitichezza. Utile anche mettere nel piatto cibi amari, come indivia, cicoria, carciofi e broccoli,"amici" del fegato e ad alcuni tipi di verdure con la scorza nera come il soncino, i porri, la barbabietola in grado di stimolare il sistema linfatico e le funzioni intestinali. Alleati della salute sono poi anche: i germogli, poveri di calorie e ricchissimi di vitamine
lo zenzero che, capace di stimolare la cistifellea, contribuisce a regolarizzare la secrezione della bile, aiutando contro il reflusso e contro la gastrite
i ceci utili per contrastare l'eccesso di colesterolo nel sangue e i trigliceridi
l'avena grazie alla presenza di lisina, un composto organico dalle alte capacità depurative ed attivatore del metabolismo e all'avenina, che favorisce il transito intestinale e stimola la funzionalità epatica.
Naturalmente per ottenere buoni risultati sarà poi necessario il ricorso ad un'alimentazione povera di grassi e zuccheri e l'eliminazione di alcolici.
Un vero e proprio tocca sana sarà inoltre lo sport possibilmente all'aria aperta, ma lontano dallo smog che causerebbe l'effetto contrario. Andranno benissimo nuoto, jogging, bicicletta o anche solo lunghe passeggiate, magari in montagna o al mare per godere di tutti i benefici di un'aria davvero salubre.
Per aiutare la pelle a rigenerarsi, infine, si potrà ricorrere a saune e bagni turchi ormai sempre più diffusi anche nelle palestre, ma per chi avesse tempo libero certo la soluzione migliore sarebbero gli hammam o le terme per tonificare oltre al corpo anche lo spirito. Erroneamente si è portati a credere che andare alle terme non sia per tutti o comunque che non sia poi così economico, in realtà ne esistono di conventissime o addirittura gratuite ed anche per Spa ed hammam sono numerose le offerte, tanto da renderli dei piaceri alla portata di ogni portafoglio.