Il cibo è protagonista del nuovo programma TV, in onda sul canale Nove: "O mare mio" che, capitanato dallo chef Antonio Cannavacciuolo porterà gli italiani alla scoperta bel buon pesce.
La location per la seconda puntata sarà Porto Cesareo, in Puglia dove preparerà il "quataru", un'antica zuppa di pesce. Il programma era partito, settimana scorsa dalla Sicilia da Aci Trezza,riscuotendo un successo straordinario. Cannavacciuolo affiancando i pescatori locali porterà sul piccolo schermo antiche tradizioni, ricette regionali e prodotti di primissima qualità.
Naturalmente il piccolo borgo salentino che farà da sfondo alla trasmissione, sarà la perfetta cornice di una competizione che vedrà sfidarsi ai fornelli tre cuochi amatoriali che si contenderanno il titolo di cuoco doc esperto in quataru. al termine della competizione anche lo chef si cimenterà in una rivisitazione della tradizionale zuppa di pesce tipica del Salento. Le prossime tappe del viaggio di Antonino Cannavacciuolo alla scoperta dei nostri mari e dei rispettivi borghi saranno a Lerici, in Liguria, e Porticello, in Sicilia.
Un ruolo particolare all'interno del programma spetterà al WWF che si farà promotore di pesca sostenibile spiegando ai telespettatori come comportarsi per tutelare la salute dei nostri mari. I consumatori saranno per esempio incentivati a preferire i prodotti locali ed a diversificare i propri consumi per tutelare così la biodiversità.
Per chi si perdesse l'appuntamento con con chef Cannavacciuolo i consigli del WWF saranno comunque disponibili su http://pescesostenibile.wwf.it/ e nella guida stilata dalla nota associazione ambientalista, nell'ambito della Campagna Fish Forward WWF, per responsabilizzare i fruitori e spingerli ad un consumo consapevole del pesce..