Un modo di difenderci tuttavia esiste e secondo la professoressa Lili He ed i suoi colleghi dell'Università del Massachusetts sarebbe l'utilizzo del bicarbonato di sodio. Hanno dimostrato infatti che basterebbe tenere a mollo in acqua e bicarbonato frutta e verdura per diminuire la concentrazione di residui pericolosi. Certo, tale processo non mette al riparo dai pesticidi migrati all'interno dei vegetali, ma ne alleggerisce comunque l'impatto sul nostro organismo.
L'utilizzo del bicarbonato tra l'altro è utile anche durante la gravidanza per disinfettate adeguatamente gli ortaggi, mettendo al riparo dal rischio di contrarre malattie come la toxoplasmosi.
Lili He, tuttavia, raccomanda comunque di sbucciare la frutta poiché è li che si concentra il maggior quantitativo di veleni.
Anche lavare con acqua bollente frutta e verdura potrebbe rivelarsi una buona soluzione se le alte temperature non cuocessero gli ortaggi privandoli delle sostanze nutritive. Altri metodi presi in considerazione dai ricercatori sono stati il lavaggio nell'acqua arricchita di ozono ed il passaggio agli ultra suoni, ma come ha sottolineato Lili He il grande vantaggio del bicarbonato è quello di essere economico e semplice da utilizzare a casa