Occ'it Amo, Festival delle Terre del Monviso e delle Valli Occitane apre i battenti per far rivivere in uno scenario naturalistico e artistico dell'eccezione tutta la magia della musica popolare. Durante tutti i week-end di luglio e di agosto, fino a domenica 27, si terranno infatti, concerti strumentali, esibizioni di cori e di gruppi musicali e performance danzanti.
Gli spettacoli in programma racconteranno le antichissime tradizioni e la storia di un territorio fortemente legato alla propria identità. A fare da palcoscenico a questo evento saranno le montagne delle Valli Po, Valle Stura, Infernotto, Varaita, Maira e Grana, la Saluzzo ex capitale del Marchesato, ed i comuni di Verzuolo, Manta, Lagnasco, Scarnafigi e Moretta. Alcuni degli appuntamenti previsti dal cartellone si terranno in chiese e cappelle a dimostrazione dell'intento del Festival di promuovere oltre alla musica popolare, etnica e tradizionale anche il ricco patrimonio artistico della zona.Sarà dunque l'occasione giusta per tuffarsi appieno nella vita di queste comunità e fare un'interessante esperienza di eco-turismo volta alla valorizzazione del territorio ed alla riscoperta del più autentico volto di questi luoghi e delle comunità che li popolano. Un'esperienza all'insegna del turismo sostenibile e del rispetto di ambienti e cultura.
Al Festival prenderanno parte numerosi ospiti stranieri, provenienti dalla Francia del sud ed in particolare dalla città di Marsiglia che mette a nudo la sua anima occitana o dalla Bretagna, pronti ad esibirsi con bombarda, organo e voce.
Artisti arriveranno anche dall'Irlanda, dalla Catalogna, dai Paesi Bassi e l'ultimo giorno dalla Scozia per chiudere il Festival, sabato 27 agosto a Sampeyre alle 21:30.
Insolita l'esibizione dei Lilium Lyra che calcheranno la scena il 6 agosto a Paesana alle 21:30, il loro sarà un concerto molto particolare che nasce dalla pasione per la musica medievale. A vibrare sul palco saranno strumenti ispirati all'iconografia o derivanti da antiche tradizioni europee ed orientali, ed in particolare verranno eseguiti programmi di musica dei trovatori e trovieri, Cantigas de Santa Maria, Laude duecentesche ed anche musica sacra latina. Lo spettacolo si baserà sullo studio delle fonti e dei manoscritti, ma anche sull'improvvisazione che renderà il concerto davvero unico. Ancora all'insegna della musica medievale sarà il concerto dei Folkstone che si terrà sabato 20 agosto 2016ad Acceglio nell' Area sala Polivalente, alle ore 2100.
Attesissimi anche gli spettacoli di Vincenzo Zitello, considerato il più grande suonatore di arpa celtica e arpa bardica in Italia previsto per domenica 14 agosto alle ore 17 a Castelmagno e per il pomeriggio di ferragosto, sempre nella stessa location, l'esibizione dei Lou Dalfin, paladini della musica occitana, conosciuti ed apprezzati in tutta Europa, che in occasione di Occ'it Amo, presenteranno il loro ultimo album "Musica endemica".
Il programma completo del Festival si può scaricare al segunte indirizzo:
http://www.occitamofestival.it/il-festival/il-programma-2016/