Buone notizie per gli intolleranti al lattosio, arriva sugli scaffali G+, il nuovo latte nato dalla collaborazione tra Enea e il Gruppo Granarolo. Si tratta di un prodotto più digeribile ottenuto attraverso un sistema di filtrazione, che scompone il lattosio in glucosio e galattosio e separa le diverse componenti per ottenere un latte a basso contenuto di zuccheri.
Tale tecnologia, del resto, come ha spiegato Roberto Balducchi, responsabile del laboratorio Enea di 'Bioprodotti e bioprocess è denominata "mild tecnologie" poiché, non intacca il valore nutrizionale del latte.
La novità sta nel fatto che il prodotto ottenuto è privo di lattosio e ha il 30% di zuccheri in meno rispetto a quello intero. Il trattamento brevettato da Enea e Granarolo come ha continuato Roberto Balocchi, si basa su un sistema di "filtrazione tangenziale a membrana, che agisce per via meccanica, senza impiego di solventi o reagenti e permette di conservare i principi attivi del latte. Il nuovo latte, tutto 100% italiano, verrà trattato nello stabilimento di Gioia del Colle in provincia di Bari, su cui sono stati investiti oltre 5 milioni di euro.