Parlare di fuga romantica ed immaginare di farla in treno oggi sembra un po' anacronistico, eppure se il mezzo in questione è il trenino rosso del Bernina, fidatevi, il viaggio sarà davvero suggestivo ed il vostro San Valentino, indimenticabile.
Per ben due ore e mezza sarete a bordo di un confortevole convoglio dalle vetrate a cupola che con sorprendente agilità si inerpica tra monti e ghiacciai. In men che non si dica vi ritroverete in mezzo alle Alpi svizzere per percorrere i circa 60 chilometri di binari che collegano la Valtellina con la valle di Poschiavo fino all'alta Engandina e alla rinomata Sankt Moritz. Il panorama di cui potrete godere dal trenino rosso è impareggiabile, non a caso la linea del Bernina è diventata patrimonio mondiale dell'Unesco e annoverata tra le dieci più belle al mondo. Si tratta della la trasversale alpina più alta d'Europa e di una delle ferrovie ad aderenza naturale, più ripide del mondo con il trenino che viaggia su pendenze del 70 per mille. La vostra avventura inizierà da Tirano a 429 metri sul livello del mare e continuerà fino a raggiungere i 2253 metri del passo del Bernina in prossimità della fermata Ospizio Bernina. Conquistata questa vetta il convoglio scenderà verso i circa 1800 metri raggiungendo così St. Moritz.
Lungo il tragitto sarà possibile godere di panorami unici e di scenari mozzafiato. Appena lasciata la stazione di Tirano il trenino attraverserà il viadotto elicoidale di Brusio, talmente particolare da essere divenuto il simbolo dell'intera tratta. Funzione di questo incredibile passaggio è quella di permettere al treno di superare il dislivello, riuscendo a scalare la montagna senza avvalersi di alcuna cremagliera per raggiungere la pendenza del 7%. Si proseguirà poi alla volta di Miralago dove si potrà ammirare il lago di Poschiavo. Per un'escursione attorno alla specchio d'acqua bisognerà però aspettare di giungere alla stazione di Le Prese e li fare una sosta. Durante il viaggio sarà infatti possibile scendere dal treno e aspettare di prendere la coincidenza successiva, basterà programmare delle tappe ed attenersi agli orari che cambiano a secondo della stagione. Il viaggio è molto vario, infatti sono previste addirittura 22 fermate ed un nuovo treno parte da Tirano e St. Morritz praticamente ogni ora fino alle 16.48, dopodiché gli spostamenti saranno affidati ad un bus. Oltrepassata Poschiavo capoluogo della valle con le sue magnifiche dimore patrizie, dopo aver attraversato un bosco di abete rosso prima e di larici dopo, il treno farà tappa ad Alp Grum una delle mete più significative di tutto il percorso grazie alla vista del maestoso ghiacciaio del Palù che si profila imponente all'orizzonte ed ai percorsi naturalistici che da lì si aprono per raggiungere alcuni rifugi non lontani. A questo punto il convoglio si immergerà in un mare di neve che al disgelo lascerà il posto ai pascoli di alta montagna, per raggiungere il passo del Bernina da dove godere dello spettacolo del lago Nero, del glaciale lago Bianco e del ghiacciaio del Morteratsch alla cui base sarà possibile giungere con una passeggiata di appena un'ora partendo dalla stazione di Morteratsch.
A questo punto l'arrivo a St. Moritz è ormai imminente. In questo periodo la cittadina è un perfetto connubio di sport e vita mondana senza tralasciare il moderno stile alpino e la gastronomia di alto livello fatta di prelibate specialità come torta di noci engadinese. St. Moritz sorge nel cantone dei grigioni mette a disposizione dei turisti ben 350 km di piste e sul Corviglia, si trova la partenza della pista da discesa più ripida della Svizzera, con una pendenza del 100 percento sul dirupo del Piz Nair. Anche di tutto rispetto è la Cresta Run, una delle piste naturali di bob più antiche del mondo. La rinomata stazione svizzera è inoltre un paradiso anche per gli escursionisti con i suoi 150 km di percorsi, e per i fondisti grazie a 200 km di piste ed in generale per chi desidera godere di un dolce sole tiepido anche in inverno per la sua felice posizione che, durante la giornata, garantisce un prolungato irraggiamento. Una buone dose di adrenalina la garantisce anche una corsa in taxi- bob mentre chi si volesse regalare qualche ora all'insegna della cultura e dell'arte non può invece rinunciare al Museo Segantini dedicato all'omonimo pittore che, proprio in quest'angolo di paradiso trascorse trascorse i suoi ultimi cinque anni vita. A tutti in generale, sia pigri che spericolati ed instancabili sportivi, St. Moritz offrirà una deliziosa sosta in una delle tante confetterie per assaggiare praline e cioccolato, uno dei fiori all'occhiello della zona. Da segnalare infine uno degli appuntamenti più attesi nella cittadina svizzera: il White Turf St. Moritz International Horse Reces since 1907 l'esclusiva corsa a cavallo sul lago ghiacciato di St. Moritz che quest'anno si terrà proprio il giorno di San Valentino.
Per maggiori informazioni su orari, costi, e itinerario potrete consultare il sito:http://www.trenino-rosso-bernina.it/ Ah dimenticavo, il Trenino rosso è un convoglio bike- friendly, sul Bernina è infatti consentito trasportare la propria biciclettafatta eccezione per i treni panoramici segnati con uno sfondo scuro e la parola BEX nell'orario.