By Maria La Calce on Domenica, 18 Giugno 2017
Category: Viaggi

Provenza, Fontaine-de-Vaucluse un angolo di paradiso

In molti sicuramente, andando indietro con la memoria tornerà in mente un luogo della Provenza reso dolce e fiabesco dai versi di uno dei più celebri poeti della nostra letteratura italiana: Petrarca. Stiamo parlando di Fontaine-de-Vaucluse nel dipartimento francese di Vaucluse, situato a pochi km da Avignone, un angolo di paradiso che conserva ancora oggi lo stesso fascino di quando lo scrittore amava soggiornarvi ed immaginare la sua Laura bagnata dalle acque del Sorgue. 

Si tratta di un tipico borgo medievale presso il quale, a poche centinaia di metri dalla piazza centrale, si può ammirare la sorgente del fiume Sorgue, la prima d'Europa ed una delle più importanti a livello mondiale per portata d'acqua, questo perché è l'unico punto di fuoriuscita di un bacino sotterraneo carsico di 1100 km² che raccoglie le acque del Monte Ventoso, dei monti di Vaucluse, della montagna di Lura e delle gole della Nesque. La storia del borgo è strettamente legata alla fonte ed al fiume Sorgue, ne è testimonianza l'antica cartiera che a Fontaine-de-Vaucluse risale al XVI secolo. Qui le donne della zona s'impegnavano nella lacerazione degli stracci, proveniente dagli indumenti, e dalle medicazioni venduti dagli ospedali e raccolti nel Contado, in Ardèche e nel Delfinato. La situazione cambia nel 1839 quando appare nella struttura la prima macchina da carta meccanica in cui le turbine idrauliche sostituiscono le ruote a pale per produrre l'elettricità. L'industria cartiera di Vaucluse cresce nel corso del XX secolo arrivando a contare ben 7 stabilimenti fino a quando, dopo la seconda guerra mondiale, negli anni 60' chiude l'ultima cartiera. Oggi questa fiorente attività è ricordata grazie ad un Museo che continua a produrre e a vendere la carta prodotta secondo l'antica tradizione ed utilizzando come forza motrice per i macchinari una ruota idraulica. 

Prima di lasciare il borgo di Fontaine-de-Vaucluse è ancora d'obbligo una sosta al Museo dedicato a Petrarca che sorge sul sito della casa del poeta con una raccolta di litografie dedicate al celebre artista ed alla sua Laura. Gli amanti della natura, in questo suggestivo angolo di Provenza potranno ancora dedicarsi a passeggiate in bicicletta (www.velo-provence.com) o a piedi come il percorso lungo la strada dei Beaumes Rouges (5 km- 2h 30) o la strada delle capanne 4 km 2h. Per entrambe le escursioni si parte dal centro del villaggio. I più spericolati invece apprezzeranno la discesa della Sorgue in canoa- kayak. Sono disponibili anche corsi per bambini.

( Route de l'Isle tel. 0490203544) 

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