Andare a Venezia è sempre un'esperienza unica, perdersi tra i suoi vicoletti, ammirare gli splendidi palazzi che si specchiano nei canali, seguire con lo sguardo le gondole, storditi dal vociare dei turisti.
Venezia è sempre bella, in tutte le stagioni, in occasione di eventi internazionali come il Festival del cinema, o la Biennale, a carnevale come in un qualsiasi giorno dell'anno. Le cose da fare e da vedere a Venezia non finiscono mai ed anche se si è stati in questa straordinaria città tante volte, se da un lato si ha l'impressione di essere in un luogo caro e familiare, dall'altro ci si stupisce e si rimane stregati dal suo fascino come fosse la prima visita.
Non vi presenterò la Serenissima né vi darò consigli su Musei o luoghi di interesse, ma voglio condividere con miei lettori un bellissimo regalo che un'amica veneziana mi ha fatto: un elenco di locali "del cuore" suoi e di un gruppo di veneziani che vivono ed amano questa città.
Cannaregio:
Al Timon, Piace per i cicchetti vari e buoni e tanti, e anche la carne è apprezzata, si raggiunge dalla Strada Nuova o dal Ghetto Ebraico, la posizione è bella e si può stare fuori in fondamenta. Fondamenta degli Ormesini, 2754
Ai Promessi Sposi, vari cicchetti, situato in una calletta laterale nei pressi di campo ss. Apostoli, Calle dell'Oca, 4367
Trattoria da Marisa, rinomata per la cucina tipica, carne e pesce, da provare! E' frequentatissima, è necessario prenotare per tempo. Situato sulla fondamenta del canale di Cannaregio. Fondamenta San Giobbe 652B tel. 041720211
Osteria alla Vedova, è famosissimo per le polpette di carne al banco, molto frequentato, si trova in un calletta laterale alla Strada Nuova. Ramo Ca D'Oro 3912
Orient Experience, il più apprezzato da Davide in questo periodo, offre piatti tipici di Turchia, Pakistan, Siria, Iran, Iraq, Kurdistan, Afghanistan. Rio Terà Farsetti 1847
San Marco:
Lavena, in piazza San Marco, il mio preferito per l'aperitivo, esclusivamente in piedi al banco, noccioline, patatine, crostini con salsa piccante, cetriolini capperi in gran quantità, locale molto bello, fuori suona un orchestrina.
Trattoria da Fiore, ci piace per i cicchetti tradizionali di carne e pesce, Davide è appassionato delle salsiccette, si trova accanto a campo Santo Stefano, san Marco 3461 (Calle delle Botteghe)
Bacarando, tanta varietà di cicchetti buoni, dietro campo san Bartolomeo, che conduce al ponte di Rialto, Calle dell'Orso 5495
L'Ombra del Leone, è la caffetteria di Ca' Giustinian, sede della Biennale, bellissimo panorama, si affaccia sul Canal Grande alla confluenza con il Bacino di San Marco, di fronte ha la Punta della Dogana con dietro la Giudecca. Calle Tredici Martiri 1364.
San Polo:
Osteria alla Ciurma, cicchetti fritti di pesce e carne, polpettine, a noi piacciono i gamberoni avvolti nel lardo, è a Rialto nei pressi del marcato. Calle Galeazza
Ai Do Mori (il più antico bacaro di Venezia) tramezzini speciali chiamati francobolli, nei pressi del mercato di Rialto, 429 Bar ai Nomboli, è stato il locale delle mie pause pranzo per anni, panini e piatti freddi molto buoni con materie prime di qualità, calle dei Nomboli 2117c tel. 0415230995 Bacaro
Al Ponte Storto, dietro campo Sant'Aponal, tra una calle stretta e una piccola fondamenta, mi piace perchè è un luogo raccolto, i cicchetti sono buoni ed anche il ristorante. Calle del Ponte Storto 1278
Antica Osteria Ruga Rialto, frequentato dai veneziani, vari e buoni i cicchetti. Ha un piccolo portico con una botte. Si trova nella calle che da Campo San Polo porta a Rialto. San Polo 692.
Castello:
El Refolo, uno dei bacari che ci piace di questo quartiere, paninetti buoni e particolari. Via Garibaldi 1580
Le Spighe, sempre in via Garibaldi, Doriana prepara cibo bio vegetariano e vegano, una rarità, si può mangiare nel locale o portar via. Via Garibaldi 1341 Serra dei Giardini, un'associazione che si occupa di verde gestisce la ex serra comunale con vendita di piante e un piccolo bar, i prezzi non sono economici, il luogo è bellissimo circondato da prato ed alberi e l'edificio vetrato è altrettanto bello. Via Giuseppe Garibaldi 1254
Bacaro alla Rampa (insegna Vini Padovani), ci piace perché espongono un ritaglio di giornale con un articolo intitolato"viaggio nel degrado", in cui si parla del locale, i tavolini sono botti, nella stessa calle c'è anche il laboratorio di Moulaye, maestro vetraio senegalese che fa le perle a lume bellissime. Si trova all'angolo del Campo della Bragora che è il mio preferito, con la chiesa tardo gotica che conserva un Battesimo di Cristo di Cima da Conegliano
Pasticceria Da Bonifacio, buonissime le pizzette, e nel periodo di Carnevale le frittelle sono tra le mie preferite. Si trova in una calle che dalla Riva degli Schiavoni porta in Campo SS. Filippo Giacomo.
Trattoria dai Tosi Grandi, Trattoria ai Tosi Piccoli, le due pizzerie che frequentiamo di più. Situate nella stessa calle a pochi metri l'una dall'altra. Calle Seco Marina 985 e 738.
Trattoria al Diporto Velico, ci piace come ristorante di pesce. E' a Sant'Elena, oltre i Giardini. Calle Bembo 2.
Dorsoduro:
Al Bottegon Cantinone già Schiavi, conosciutissimo e preferito per la miriade di cicchetti e come enoteca, si trova sulla fondamenta che porta alle zattere. Fondamenta Nani 992.
Al Chioschetto, è un chiosco sulla Fondamenta delle Zattere, bella la posizione per il panorama sul canale e sulla Giudecca, paninetti buoni. Fondamenta Zattere Al Ponte Lungo, 1406.
Santa Croce:
Bacareto da Lele, da provare, si trova dietro la Facoltà di Architettura, il locale è minuscolo, è il mio preferito per i paninetti farciti con affettati, formaggi, verdure buonissimi al costo di neanche un euro, si affaccia sul campo della chiesa, Campo dei Tolentini 183
La Zucca, ristorante con specialità a base di verdure, interessante e particolare, accanto a Campo San Giacomo dell'Orio, Santa Croce 1762
Ringrazio innanzi tutto Chiara che ha preparato con cura e precisione questo puntualissimo Vade mecum e poi tutti gli amici che hanno dato il loro contributo: Susanna, Stefania, Michela, Valentina, Lu e Davide.