A partire dal 4 settembre la mobilità sostenibile a Torino ha un nuovo alleato: Mimoto.
Si tratta di un innovativo sistema di scooter elettrici free floating , in condivisione, assolutamente made in Italy. I nuovi mezzi sono stati realizzati da un'azienda milanese e concorrono ad arricchire l'offerta di sharing mobility torinese. Per godere di questo servizio basterà avere uno smartphone, scaricare l'apposita App, trovare lo scooter più vicino e con pochi click metterlo in moto. L'iniziativa si rivolge soprattutto ad un pubblico giovane al fine di sensibilizzarlo alle problematiche ambientali. A Milano il servizio di scooter sharing si è rivelato un successo tanto da lanciare i motorini gialli targati Askol, realtà italiana specializzata nella produzione di mezzi elettrici, anche sotto la Mole. Per utilizzare gli scooter serve la patente? Certo, la risposta è si, bisognerà aver compiuto 18 anni ed essere in possesso di una patente B.
A fine corsa il motorino potrà essere lasciato ovunque all'interno dell'area coperta dal servizio che, in sostanza coincide con il centro. Non sarà dunque necessario preoccuparsi ne di cercare appositi stalli, ne tanto meno della ricarica del mezzo o di procurarsi le chiavi. Usare MiMoto è facile ed intuitivo e se vi starete chiedendo come fare a riconoscerli, niente di più semplice poiché i 150 scooter elettrici di MiMoto sono gialli dunque, decisamente ben visibili.
Su questi motorini si potrà circolare in due, sono infatti tutti dotati di doppio casco di misura diversa, ognuno corredato da una cuffietta usa e getta per garantire massimo confort ed igene.
Grazie allo scooter sharing spostarsi all'interno della città sarà veloce, pratico, divertente e soprattutto sostenibile.
Ma quanto costa il noleggio di Mimoto?
Si pagano 0,23 € al minuto, 6,90 € per un'ora, mentre per un'intera giornata il costo è di 29,90 €.
E se qualcosa durante il noleggio dovesse andare storto chiamate pure il numero verde 0225550434
Per informazioni invece potrete scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.