By Maria La Calce on Mercoledì, 25 Luglio 2018
Category: Tecnologia sostenibile

Auto solare italiana vince l'American Solar Challenge

E' italiana la migliore auto solare e si chiama Emilia 4. E' stata progettata e costruita dall'Università di Bologna ed ha vinto all'American Solar Challenge, la gara riservata a veicoli solari sviluppati dalle principali Università di tutto il mondo.

La competizione che ha visto trionfare il team Onda Solare, si è snodata attraverso 2.700 chilometri attraverso le regioni delle Montagne Rocciose del Nebraska fino all'Oregon. La gara, che ha portato le vetture in gara fino a 2500 metri di altezza, è partita il 14 luglio.
Alla squadra europea sono stati assegnati anche i due riconoscimenti particolari: il premio speciale per la miglior meccanica e uso dei compositi e quello per il miglior progetto della batteria. 

La straordinarietà del veicolo di Onda Solare sta ancora nel fatto che viene alimentato da una quantità di energia pari a quella di un asciugacapelli. Emilia 4 vanta due motori elettrici collocati dentro alle ruote, ed è alimentata da cinque metri quadrati di pannelli solari ad alto rendimento collegati a nuovissime batterie al litio.
Emilia 4 ha viaggiato sempre avvalendosi dell'energia solare senza dover ricorrere mai ad altre forme di alimentazione.
L'auto solare nata dalla ricerca Unibo, avendo quattro posti, ha gareggiato nella categoria Cruiser, riservata ai Multi Occupant Vehicle, pur essendo, in fondo l'unica a poter portare più di due passeggeri.
Emilia 4 nasce da un progetto di ricerca industriale che è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Il lavoro di progettazione è durato due anni mentre la costruzione vera e propria meno di un anno. 

La realizzazione di questo veicolo solare è stato possibile grazie ai Fondi europei-Por Fesr 2014-2020. A dare la luce a quest'auto sono state l'Università di Bologna e il team di Onda Solare, con il coinvolgimento del Ciri Meccanica Avanzata e Materiali e il Ciri Aeronautica e il sostegno di diverse aziende e centri di ricerca, tra cui il Centro di super calcolo del Cineca e Scm Group. 

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