22 maggio Giornata mondiale della Biodiversità

Ogni anno il 22 maggio si celebra Giornata mondiale della Biodiversità. Un appuntamento fisso, voluto dall'ONU per sottolineare l'importanza del patrimonio naturale della Terra. Per celebrare la ricchezza delle numerosissime specie animali e vegetali presenti sul nostro pianeta, ma anche per denunciare le continue aggressioni quotidianamente perpetrate a fauna e flora.  

Sono infatti numerosissimi i fattori di rischio per la Terra, si va dalla perdita di habitat, ai cambiamenti climatici, alle invasione di specie "aliene" solo per citarne alcuni. Sebbene l'uomo sia il nemico numero uno di questa costante aggressione alla biodiversità, paradossalmente anch'egli finirà per essere una vittima. Per comprendere quanto grave sia la situazione basta pensare che, così come sottolineato dall'Onu, l'abbondanza di specie sta diminuendo, e tra il 1970 e il 2000 è già calata del 40%. 

Causa di tale depauperamento è lo stile di vita non sostenibile che l'uomo incurante adotta, ignorandone le conseguenze per il suo reale benessere e la sua stessa sussistenza. Le vittime più esposte alla perdita della biodiversità sono il 70% dei poveri del mondo che vive in aree rurali e che vede minacciate le risorse di cibo, medicine ed energia. 

Una risposta a questa drammatica realtà potrebbe essere il turismo sostenibile al quale è dedicata la Giornata del 2017. Esso, infatti potrebbe far arrivare denaro in queste aree disagiate promuovendone lo sviluppo senza compromettere l'integrità degli ecosistemi né l'identità delle popolazioni che vi abitano.